DISCOCONSIGLIATOSUPER
031
STRANGE ARRANGEMENT
Polygraph (2011)
Appartenente a pieno diritto al magmatico universo rappresentato dalle jam band, il quartetto di nome Strange Arrangement presenta il suo nuovo lavoro datato 2011 dal titolo Polygraph.
Prodotto e pubblicato in proprio, Polygraph segue (a distanza di 3 anni) il disco d'esordio SidexSide e rappresenta uno dei più brillanti CD incisi da una jam band.
Senza nulla togliere a formazioni quali U-Melt, One Under, The Stretch (tutti gruppi costantemente presenti nella programmazione del rockpartyshow), Strange Arrangement offrono "qualcosa in più"… Le loro composizioni sono caleidoscopiche tele d'autore in cui si alternano pennellate vigorose, tratti più morbidi, colori accentuati, tinte pastello. Il tutto egregiamente presentato con un'abilità strumentale davvero ragguardevole.
Dieci brani uno più coinvolgente dell'altro, eseguiti da un preparatissimo Joe Hettinga (piano, tastiere e voce), da un poliedrico Jim Conry (chitarra e voce), dai precisi Kevin Barry (basso e voce) e Bob Parlier (batteria e percussioni). Quest'ultimo, subito dopo l'incisione di Polygraph, abbandonerà il progetto Strange Arrangement e verrà sostituito da Steve Sinde.
Se si aggiunge che la copertina e l'aspetto grafico del materiale promozionale della band è accattivante e ottimamente realizzato (da Harrison Fogle), ben si comprende come il progetto "Strange Arrangement" possa rappresentare una solida quanto eccellente realtà a 360 gradi della scena musicale internazionale.
Prodotto e pubblicato in proprio, Polygraph segue (a distanza di 3 anni) il disco d'esordio SidexSide e rappresenta uno dei più brillanti CD incisi da una jam band.
Senza nulla togliere a formazioni quali U-Melt, One Under, The Stretch (tutti gruppi costantemente presenti nella programmazione del rockpartyshow), Strange Arrangement offrono "qualcosa in più"… Le loro composizioni sono caleidoscopiche tele d'autore in cui si alternano pennellate vigorose, tratti più morbidi, colori accentuati, tinte pastello. Il tutto egregiamente presentato con un'abilità strumentale davvero ragguardevole.
Dieci brani uno più coinvolgente dell'altro, eseguiti da un preparatissimo Joe Hettinga (piano, tastiere e voce), da un poliedrico Jim Conry (chitarra e voce), dai precisi Kevin Barry (basso e voce) e Bob Parlier (batteria e percussioni). Quest'ultimo, subito dopo l'incisione di Polygraph, abbandonerà il progetto Strange Arrangement e verrà sostituito da Steve Sinde.
Se si aggiunge che la copertina e l'aspetto grafico del materiale promozionale della band è accattivante e ottimamente realizzato (da Harrison Fogle), ben si comprende come il progetto "Strange Arrangement" possa rappresentare una solida quanto eccellente realtà a 360 gradi della scena musicale internazionale.
Tracklist interamente trasmessa dal RockPartyShow
1
Bed Bugs
6:47
2
Steamroller
3:51
3
The Route
4:59
4
Polygraph
10:23
brano rockpartyshow
5
Highway
5:42
6
Move On
5:01
7
Siete
7:16
8
The Other Side
4:33
9
No Light
6:05
10
Creston
5:04
Il rockpartyshow invita all'ascolto, una di seguito all'altra, di tutte le tracce di un CD meritevole di particolare attenzione e dispensatore di intense emozioni.
In questo spazio potete trovare la recensione e l'elenco completo delle tracce del CD etichettato "discoconsigliatoSUPER".