DISCOCONSIGLIATOSUPER
030
THE BRIDGE
National Bohemian (2011)
Beniamina del rockpartyshow sia per l'album d'esordio The Bridge (pubblicato nel 2007) che per il successivo Blind Man's Hill (del 2008), la formazione The Bridge compare nuovamente nella programmazione della web radio di musica rock'n'rock addirittura come "discoconsigliatoSUPER" grazie alla pubblicazione datata 2011 intitolata National Bohemian.
Disco dalla variegata quanto affascinante struttura, National Bohemian conferma l'ottima coesione della band e l'inesauribile vena creativa del cantante e chitarrista Cris Jacobs. Fanno buona compagnia a Jacobs Kenny Liner (mandolino), Dave Markowitz (basso, voce), Patrick Rainey (sax), Mike Gambone (batteria), Mark Brown (tastiere). Della produzione si è occupato Steve Berlin della formazione Los Lobos.
National Bohemian si apre con l'imperioso Sanctuary, con il sax di Rainey intento a disegnare un riff che a qualcuno ha richiamato addirittura i King Crimson e intrecci strumentali assai curati, caratteristica quest'ultima saliente dell'intero lavoro.
E' sufficiente ascoltare con attenzione tracce come la variegata Big Wheel (scattante, carica di fermi e ripartenze, dotata di un'egregia prestazione vocale di Jacobs), la delicatissima Long Way To Climb, la spigolosa Rosie, l'eterea, conclusiva Dirt On My Hands per rendersi conto della crescita effettuata dal sestetto di Baltimora e incoronare National Bohemian come un prodotto discografico completo e meravigliosamente interpretato.
Disco dalla variegata quanto affascinante struttura, National Bohemian conferma l'ottima coesione della band e l'inesauribile vena creativa del cantante e chitarrista Cris Jacobs. Fanno buona compagnia a Jacobs Kenny Liner (mandolino), Dave Markowitz (basso, voce), Patrick Rainey (sax), Mike Gambone (batteria), Mark Brown (tastiere). Della produzione si è occupato Steve Berlin della formazione Los Lobos.
National Bohemian si apre con l'imperioso Sanctuary, con il sax di Rainey intento a disegnare un riff che a qualcuno ha richiamato addirittura i King Crimson e intrecci strumentali assai curati, caratteristica quest'ultima saliente dell'intero lavoro.
E' sufficiente ascoltare con attenzione tracce come la variegata Big Wheel (scattante, carica di fermi e ripartenze, dotata di un'egregia prestazione vocale di Jacobs), la delicatissima Long Way To Climb, la spigolosa Rosie, l'eterea, conclusiva Dirt On My Hands per rendersi conto della crescita effettuata dal sestetto di Baltimora e incoronare National Bohemian come un prodotto discografico completo e meravigliosamente interpretato.
Tracklist interamente trasmessa dal RockPartyShow
1
Sanctuary
4:14
2
Chavez
5:06
3
Big Wheel
5:51
brano rockpartyshow
4
Moonlight Mission
2:43
5
Geraldine
3:51
6
Long Way To Climb
5:03
7
Rosie
3:18
8
Hey Mama
4:24
9
Stranger In My Own Home
5:00
10
Colorado Motel
4:42
11
Dirt On My Hands
5:00
Il rockpartyshow invita all'ascolto, una di seguito all'altra, di tutte le tracce di un CD meritevole di particolare attenzione e dispensatore di intense emozioni.
In questo spazio potete trovare la recensione e l'elenco completo delle tracce del CD etichettato "discoconsigliatoSUPER".