DISCOCONSIGLIATOSUPER
029
GREGG ALLMAN
Low Country Blues (2011)
Fondatore, insieme allo scomparso fratello Duane, della formazione The Allman Brothers Band, Gregg Allman ha pubblicato ben pochi dischi come solista.
A distanza di quasi quarant'anni dal suo album d'esordio Laid Back (del 1973) e di quattordici dal suo precedente Searching For Simplicity, il tastierista, cantante e compositore Gregg Allman pubblica Low Country Blues.
Prodotto da T-Bone Burnett e suonato insieme a musicisti del calibro di Dr. John, Doyle Bramhall II, lo stesso T-Bone Burnett nonché la sezione ritmica che segue Burnett nelle sue produzioni (il batterista Jay Bellerose e il bassista Dennis Crouch), Low Country Blues è un viaggio nelle radici musicali che più di altre ha influenzato la carriera artistica di Gregg Allman. Quello che già Eric Clapton ha affrontato con il suo Clapton del 2010.
Tranne Just Another Rider (composta dallo stesso Gregg Allman insieme all'amico Warren Haynes), le restanti 11 tracce del CD sono firmate da nomi famosi della musica blues.
In dettaglio: Sleepy John Estes (l'iniziale, ipnotica Floating Bridge); Melvin London in arte Junior Wells (la sensuale Little By Little); Nehemiah "Skip" James (il classico Devil Got My Woman); McKinley Morganfield in arte Muddy Waters (l'immortale I Can't Be Satisfied); Robert Calvin "Bobby Blue" Bland, Don D.Robey e Joseph Wade Scott (la fiatistica Blind Man); B.B. King e Sam Ling (la sinuosa Please Accept My Love, con T-Bone Burnett impegnato alla chitarra); il traditional I Believe I'll Go Back Home; il compositore texano Amos Milburn (la meditativa Tears, Tears, Tears); Samuel "Magic Sam" Gene Maghett (l'ispirata My Love Is Your Love); Otis Rush (la misurata Checking On My Baby); il conclusivo traditional Rolling Stone.
A distanza di quasi quarant'anni dal suo album d'esordio Laid Back (del 1973) e di quattordici dal suo precedente Searching For Simplicity, il tastierista, cantante e compositore Gregg Allman pubblica Low Country Blues.
Prodotto da T-Bone Burnett e suonato insieme a musicisti del calibro di Dr. John, Doyle Bramhall II, lo stesso T-Bone Burnett nonché la sezione ritmica che segue Burnett nelle sue produzioni (il batterista Jay Bellerose e il bassista Dennis Crouch), Low Country Blues è un viaggio nelle radici musicali che più di altre ha influenzato la carriera artistica di Gregg Allman. Quello che già Eric Clapton ha affrontato con il suo Clapton del 2010.
Tranne Just Another Rider (composta dallo stesso Gregg Allman insieme all'amico Warren Haynes), le restanti 11 tracce del CD sono firmate da nomi famosi della musica blues.
In dettaglio: Sleepy John Estes (l'iniziale, ipnotica Floating Bridge); Melvin London in arte Junior Wells (la sensuale Little By Little); Nehemiah "Skip" James (il classico Devil Got My Woman); McKinley Morganfield in arte Muddy Waters (l'immortale I Can't Be Satisfied); Robert Calvin "Bobby Blue" Bland, Don D.Robey e Joseph Wade Scott (la fiatistica Blind Man); B.B. King e Sam Ling (la sinuosa Please Accept My Love, con T-Bone Burnett impegnato alla chitarra); il traditional I Believe I'll Go Back Home; il compositore texano Amos Milburn (la meditativa Tears, Tears, Tears); Samuel "Magic Sam" Gene Maghett (l'ispirata My Love Is Your Love); Otis Rush (la misurata Checking On My Baby); il conclusivo traditional Rolling Stone.
Tracklist interamente trasmessa dal RockPartyShow
1
Floating Bridge
4:33
2
Little By Little
2:41
3
Devil Got My Woman
4:43
4
I Can't Be Satisfied
3:24
5
Blind Man
3:41
6
Just Another Rider
5:32
brano rockpartyshow
7
Please Accept My Love
3:04
8
I Believe I'll Go Back Home
3:32
9
Tears, Tears, Tears
4:51
10
My Love Is Your Love
4:04
11
Checking On My Baby
4:00
12
Rolling Stone
6:58
Il rockpartyshow invita all'ascolto, una di seguito all'altra, di tutte le tracce di un CD meritevole di particolare attenzione e dispensatore di intense emozioni.
In questo spazio potete trovare la recensione e l'elenco completo delle tracce del CD etichettato "discoconsigliatoSUPER".